San Gregorio Armeno
La favola del presepe che si rinnova ogni anno.
Nella stagione invernale organizzare un evento business, un meeting o un viaggio di lavoro a Sorrento offre molte prospettive per trascorrere in maniera piacevole il tempo libero, unendo così l'utile al dilettevole. Anche nel periodo che precede il Natale, la Costiera è il punto strategico per partire alla scoperta di luoghi di grande fascino, resi ancor più suggestivi dall'atmosfera magica delle feste.
Nel cuore del centro storico di Napoli si apre un varco che conduce i visitatori in un luogo incantato, uno spazio reale eppure sospeso nel tempo e nella memoria, dove si perpetua la tradizione che rende San Gregorio Armeno con le sue botteghe e i suoi maestri artigiani famoso in tutto il mondo.
E' impossibile non farsi intrigare dalle statuine dei personaggi dell'anno, quelli più amati o quelli più discussi, la personale interpretazione dei napoletani di ciò che è più rilevante della vita politica, della cultura e della società nazionale ed internazionale.
Non mancano ovviamente i personaggi classici, i veri protagonisti della rappresentazione della Natività, i pastori, la Sacra Famiglia, gli elementi che servono per abbellire, impreziosire, rinnovare il presepe, come le casette con gli arredi, gli animali, i prodotti della terra e del mare, cesti di frutta, strumenti di lavoro, miniature incredibilmente dettagliate e realistiche, che rimandano ad una tradizione ancora ben viva nel cuore della città.
Per la gente del posto un giro nella via dei pastori è una tappa obbligata, perché tradizione vuole che ogni anno il presepe si arricchisca di qualche nuovo elemento. Per i turisti che numerosissimi solcano questa via portarsi a casa uno di questi pastori, dal più prezioso a quello più semplice, non vuol dire acquistare un souvenir, ma regalarsi o regalare una scintilla di quello spirito verace, caloroso e irresistibile del genio partenopeo.